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FEBBRAIO 2024 – AGGIORNAMENTI DA SABINA AI TERADAYS
Nell’ottica di rafforzare le collaborazioni tra gli addetti ai lavori intorno alla radiazione Terahertz, anche in occasione del workshop del 2024, è stato presentato il progetto SABINA. Questo garantisce infatti alla comunità di ricercatori e possibili futuri utenti di rimanere sempre aggiornati su questa nuova facility.
https://indico.unina.it/event/75/overview
NOVEMBRE 2023 – NUOVI SISTEMI DI LOW LEVEL RF PRONTI PER L’INSTALLAZIONE A SPARC_LAB
È stata completata presso i laboratori RF dei LNF la fase di caratterizzazione e calibrazione dei nuovi sistemi di Low Level RF, acquisiti nell’ambito del progetto SABINA, ed ora pronti per l’installazione nel bunker di SPARC_LAB. Grazie alla collaborazione con Instrumentation Technologies, i tre sistemi in banda S e quello in banda C sono stati completamente rinnovati e convertiti in digitale, superando le limitazioni di risoluzione e stabilità in ampiezza e fase rispetto ai precedenti dispositivi, la cui messa in operazione risale al 2006. Comprendono un front-end analogico stabilizzato in temperatura e un processore digitale basato su FPGA. Le nuove funzionalità includono la definizione arbitraria della forma dell’impulso a RF e due tipi di feedback indipendenti: uno sull’ampiezza e l’altro sulla fase dei segnali RF.
NOVEMBRE 2023 – COMPLETATO L’ACQUISTO DEI SOLENOIDI
Questi nuovi solenoidi acquistati sostituiranno quelli precedentemente installati garantendo migliori performance attraverso un miglior controllo del fascio di elettroni. Sono costruiti con 12 bobine magnetiche inserite all’interno di un giogo, ma allineabili singolarmente per un più accurato allineamento tra centro magnetico e centro meccanico.
AGOSTO 2023 – SABINA PRESENTATO ALLA CONFERENZA ANNUALE SILS
Il progetto SABINA è stato presentato presso la conferenza annuale della Società Italiana di Luce di Sincrotrone (SILS) con il contributo titolato “The SABINA Terahertz/Infrared Beamline at SPARC-Lab Facility”.
https://www.ba.ic.cnr.it/sils2023/
LUGLIO 2023 – CONSEGNATI TUTTI I NUOVI ONDULATORI APPLE X
Questi strumenti permettono la creazione della radiazione FEL nell’intervallo di frequenze THz. Sono strumenti unici al mondo per ottenere luce THz con diverse possibilità di polarizzazione. Sono in totale 3 gli ondulatori che garantiranno agli utenti di SABINA le performance richieste. Sono arrivati tutti presso i laboratori, due sono stati posizionati subito vicino alla linea di fascio, pronti per essere installati, il terzo è stato usato per effettuare qualche ulteriore test sperimentale di deformazione meccanica.
NOVEMBRE 2022 – IL PROGETTO SABINA PRESENTATO AI TERADAYS
Nel corso del workshop “Spectroscopy, Imaging and Innovative Technologies for THz Radiation” organizzato tra ricercatori italiani per potersi confrontare e collaborare sulle diverse tecnologie che la radiazione Terahertz offre, è stato presentato anche il progetto SABINA. La presentazione è stata focalizzare sul presentare l’infrastruttura e le performance che potremo offrire ai futuri utenti.
https://www.phys.uniroma1.it/fisica/sites/default/files/allegati_notizie/Booklet_Teradays.pdf
GIUGNO 2022 – COMPLETATA LA MESSA IN OPERA DEL MODULATORE DI SABINA
È stato installato e collaudato con successo il nuovo modulatore acquistato all’interno del progetto SABINA. Questo garantisce e garantirà un utilizzo dell’acceleratore continuo ed efficiente, essenziale per poter offrire ai nostri futuri utenti un test stabile e continuativo.
Questo strumento è attualmente operativo presso la sala modulatori di SPARC.
MARZO 2022 – CONSEGNATO IL LASER DEL FOTOCATODO
Questo è lo strumento che permette di produrre gli elettroni che verranno poi accelerati. Un’alta qualità del laser corrisponde ad un’alta qualità del fascio di elettroni. Sono infatti già stati effettuati i test di collaudo che garantiscono che le performance richieste.
LUGLIO 2021 – ECCO LA CAMERA PULITA PER GLI UTENTI DELLA LINEA THz
Sono state consegnate le chiavi della camera pulita di SABINA. Assieme ad altri impianti civili, questa camera pulita è importante proprio perché sarà la nuova sala utenti. È composta da due locali: ingresso con vestibolo e sala sperimentale. La sala sperimentale ospiterà strumentazioni a disposizione degli utenti come il criostato o il laser.
MARZO 2021 – ULTIMATO IL FOTOINIETTORE
È stato completato l’assemblaggio del nuovo fotoiniettore di SPARC, realizzato nell’ambito del progetto SABINA. L’installazione è prevista nei mesi di aprile e maggio 2021, coinvolgendo tutti i Servizi della Divisione Acceleratori e della Divisione Tecnica. Sfruttando tecnologie realizzative all’avanguardia, consentirà un miglioramento delle prestazioni in termini di proprietà del fascio di elettroni prodotto, risolvendo inoltre alcune difficoltà sorte a causa dell’invecchiamento del precedente fotoiniettore (utilizzato ininterrottamente dai primi anni 2000).
MARZO 2021 – TERZA RIUNIONE PLENARIA DEL PROGETTO SABINA
Si è tenuta in modalità remota la terza riunione plenaria del progetto, che ha visto la partecipazione di oltre 40 colleghi di INFN e di altri enti di ricerca. Oltre ad un aggiornamento sullo status generale del progetto, il focus della riunione è stata l’organizzazione del planning delle installazioni, tramite la preparazione di un GANTT delle attività.
DICEMBRE 2020 – CONTRIBUTI DEL PROGETTO ALLA CONFERENZA INTERNAZIONALE IPAC21
Sono stati sottomessi tre contributi relativi al progetto SABINA alla conferenza IPAC21 (International Particle Accelerator Conference). I titoli ed autori dei contributi sono i seguenti:
– “SABINA: a Research Infrastructures at LNF” (L. Sabbatini et al.), per la sessione Applications of Accelerators, Technology Transfer and Industrial Relations
– “FEL design elements of SABINA: A Free Electron Laser For THZ-MIR Polarized Radiation Emission” (F. Dipace et al.), per la sessione Photon Sources and Electron Accelerators
– “The SABINA Terahertz/Infrared beamline at SPARC-Lab facility” (S. Macis et al.), per la sessione Photon Sources and Electron Accelerators
SETTEMBRE 2020 – SECONDA RIUNIONE PLENARIA DEL PROGETTO SABINA
A causa delle attuali restrizioni legate allo stato di pandemia, la seconda riunione plenaria si è tenuta in modalità mista (presenza-remoto), con la partecipazione di oltre 40 colleghi di INFN e collaboratori di altri Enti. I responsabili dei vari gruppi di lavoro hanno fatto un breve report sullo stato di avanzamento della propria attività. Sono state inoltre ricordate le indicazioni amministrative e burocratiche per la corretta realizzazione del progetto.
SETTEMBRE 2020 – APPOSIZIONE DELLE TARGHE DI PROGETTO
Nei lavori di rifacimento della segnaletica dei Laboratori Nazionali di Frascati, sono state affisse le nuove targhe relative al progetto SABINA: una all’ingresso principale su via Enrico Fermi, le altre sugli edifici dove verranno svolte le attività relative a SABINA.
GENNAIO 2020 – PRIMA RIUNIONE PLENARIA DEL PROGETTO
Nel corso della prima riunione plenaria del progetto sono state delineate con cura le attività a medio e lungo termine con una particolare enfasi sulla tempistica del progetto. È stato presentato un report delle attività dei vari gruppi di lavoro.
SETTEMBRE 2019 – KICK-OFF MEETING
Nel corso del kick off meeting è stato impostato il lavoro dell’intero progetto, tramite la creazione di uno spazio condiviso per la documentazione, l’organizzazione di gruppi di lavoro per procedere all’attuazione del progetto, la definizione delle procedure burocratiche ed amministrative. Le riunioni plenarie avverranno su scala semestrale e serviranno per condividere nella comunità la situazione generale del progetto, mentre i vari gruppi di lavoro seguiranno ognuno una propria tempistica.
AGOSTO 2019 – COMUNICAZIONE DI AVVIO PROGETTO
Il progetto SABINA è risultato tra i vincitori dell’Avviso Pubblico della Regione Lazio “Potenziamento delle Infrastrutture della ricerca PNIR per elevare il tasso di innovazione del tessuto produttivo regionale”, e verrà quindi cofinanziato con un importo di 4.5 M€ dalla Regione Lazio, su fondi POR FESR 2014-2020, per la realizzazione presso i Laboratori Nazionali di Frascati di un’infrastruttura di ricerca che verrà messa a disposizione anche di utenti esterni.
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